Maurizio Bianchi - Men's
True Hated
Vote 8/10
Se il pregevole art-work di "Men's
True Hated" non fatica ad accattivarsi la nostra
ammirazione la musica ivi contenuta non e' da meno.
Maurizio Bianchi torna a stupire non solo per il suo
estro fecondo ma per lo spirito di dedizione tutt'altro
che sopito che anima le sue odierne ricerche paramusicali.
In questa prova redige un concept sulla chimica dei
sentimenti, i chiaro-scuro della psiche umana che forgiano
l'individuo di "Men's True Hated" e si dipana
in 12 composizioni elettroniche (di scuola piu' postindustriale
che ambient-noise) destinate a catturare nelle sue spirali
di visionario smarrimento. Sono viaggi strumentali che
producono esperienze oniriche ad alto grado, transfers
alchemici che solcano zone d'ombra d'indecifrabile bellezza,
eppur mai cosi' evocative e cariche di pathos visionario.
Aldo Chimenti
Review
from
Rumore issue 176- September 2006
Maurizio Bianchi - Men's
True Hated
Sara' l'aria del tape
network che ha respirato, ma pure Maurizio Bianchi M.B.
predilige ultimamente lavorare in simbiosi. E' pero'
solista Men's True Hated (menstrualrecordings.org),
aereo studio in feticismi clinici e cicliche micro-dissonanze
a meta' tra Z'ev e Readelius.
Vittore
Baroni